Italia apre le porte a lavoratori e studenti ecuadoriani: un accordo che segna un punto di svolta
Italia ed Ecuador rafforzano la cooperazione bilaterale con la firma di un Memorandum d’Intesa che facilita l’ingresso legale di cittadini ecuadoriani per lavoro e studio. Il documento, siglato il 1° luglio 2025 dalla Ministra degli Esteri dell’Ecuador Gabriela Sommerfeld e dal Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani, rappresenta un passo concreto verso una mobilità ordinata e regolamentata.
Il punto centrale dell’intesa è l’inclusione ufficiale dell’Ecuador nel Decreto Flussi 2026–2028, approvato dal Consiglio dei Ministri italiano. Questo decreto stabilisce quote annuali per l’ingresso legale di lavoratori da Paesi terzi. Grazie a questo accordo, cittadini ecuadoriani potranno accedere a impieghi subordinati e autonomi, stagionali e non stagionali, oltre che a programmi di studio e borse di formazione in Italia.
Dal punto di vista economico, Italia ed Ecuador organizzeranno missioni imprenditoriali per incentivare gli investimenti e rafforzare gli scambi commerciali.
Oltre all’aspetto occupazionale, l’intesa punta a contrastare la migrazione irregolare attraverso campagne informative sui canali legali di ingresso e sui rischi legati alle reti di sfruttamento. Le parti si sono impegnate a promuovere iniziative che diffondano informazioni chiare, affidabili e accessibili, rafforzando così la protezione dei diritti dei migranti.
In parallelo, il Memorandum si inserisce in una cornice più ampia di collaborazione in materia di sicurezza, giustizia e sviluppo. Tra le misure discusse: il potenziamento della cooperazione tra forze dell’ordine, il possibile scambio di addetti di polizia e nuovi meccanismi di conversione del debito destinati a finanziare progetti di interesse sociale.
Sono stati affrontati anche temi strategici come la cooperazione doganale, la promozione del turismo, il riconoscimento delle patenti di guida e il coordinamento in materia di sicurezza sociale, particolarmente rilevante per chi si trasferisce all’estero in cerca di opportunità.
Dal punto di vista economico, Italia ed Ecuador organizzeranno missioni imprenditoriali per incentivare gli investimenti e rafforzare gli scambi commerciali. L’obiettivo è duplice: creare occupazione e offrire nuove prospettive di crescita ai cittadini ecuadoriani, sia nel loro Paese che in Europa.
Per l’Ecuador, il Memorandum rappresenta uno strumento di politica estera fondamentale, che risponde alla crescente domanda di canali legali per l’emigrazione lavorativa. Per l’Italia, costituisce una risposta pragmatica alla necessità di manodopera in vari settori produttivi.
In definitiva, questa intesa bilaterale è un esempio virtuoso di diplomazia concreta: apre strade sicure per la mobilità internazionale e getta le basi per una collaborazione duratura, centrata sul rispetto, sull’inclusione e sullo sviluppo condiviso.
