Vuoi comprare casa a Milano? Evita di farlo dove il terreno affonda.
La corsa al mattone milanese non si ferma, tra hype da investimenti, sogni di vita urbana e mutui con tassi ancora gestibili. Ma attenzione: mentre tu sali le scale del tuo nuovo attico, c'è chi, sotto i piedi, perde centimetri. Letteralmente.
Perché a Milano alcune zone stanno lentamente affondando. E non è una metafora.
Il fenomeno che nessuno vuole considerare: la subsidenza
La subsidenza è un fenomeno geologico che causa l’abbassamento del suolo. A Milano, in alcune aree, il terreno si abbassa anche di 2-3 mm l’anno. Non è visibile a occhio nudo, ma nel tempo può significare crepe nei muri, problemi agli impianti, instabilità strutturali e... un bel grattacapo per chi ha investito centinaia di migliaia di euro.
Tra le cause principali:
Prelievo eccessivo di acqua di falda (soprattutto negli anni '50 e '60).
Carico edilizio eccessivo su suoli poco stabili.
Composizione del sottosuolo: ghiaie, sabbie e argille non sempre si comportano bene sotto pressione.
Le zone "a rischio": dove il sogno immobiliare potrebbe sprofondare
Non tutte le zone sono uguali, e alcune presentano una maggiore tendenza alla subsidenza:
1. Corvetto, Rogoredo, Mecenate, San Donato
Terreni paludosi, falde poco profonde, urbanizzazione selvaggia. Subsidenza stimata: 2-3 mm/anno.
2. Bovisa, Dergano, Affori
Ex aree industriali bonificate ma instabili. Attenzione ai piani bassi e ai cantinati.
3. Lambrate, Ortica, Rubattino
Terreni sabbiosi, porosi, sensibili ai carichi edilizi. Subsidenza meno marcata, ma presente.
4. Lorenteggio, Baggio, Muggiano
Urbanizzazione recente su suoli di riporto. Abbassamenti localizzati, ma da monitorare.
5. Rozzano, Peschiera, San Giuliano, Segrate
Hinterland in continua espansione, con abbassamenti registrati anche fino a 5 cm ogni 10 anni.
"Siamo mica a Venezia": ma i dati parlano chiaro
Lo dice il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), lo conferma il Politecnico di Milano: con le moderne tecnologie satellitari (InSAR), il monitoraggio è costante e preciso. Milano si muove. E alcune aree si abbassano.
Chi compra casa dovrebbe saperlo, chi vende dovrebbe dirlo, chi finanzia dovrebbe considerarlo. Ma indovina chi lo ignora? Esatto: quasi tutti.
Mutui e consapevolezza: scegli bene dove affondare le radici (non la casa)
Firmare un mutuo è una delle decisioni più importanti della vita. Ma se la tua casa scende di quota ogni anno, il valore dell’immobile può calare più in fretta del tuo capitale residuo.
La verità è che il prezzo al metro quadro non dice tutto. Serve una valutazione geotecnica, un occhio esperto, e magari, un consulente che non guardi solo le vetrine delle agenzie.
La buona notizia? Le soluzioni esistono
Non tutto è perduto: ci sono interventi di consolidamento, monitoraggi avanzati e una crescente attenzione al tema. Ma la prima difesa è l’informazione.
E se stai pensando a un mutuo, fallo con chi ti guida non solo tra le rate, ma tra le fondamenta della tua scelta.
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